Machu Picchu è più vicina100 anni dalla scoperta di Machu Picchu. Così viene festeggiato il sito archeologico Inca annoverato tra le Sette Meraviglie del mondo! Una delle sette meraviglie del mondo moderno compie cent' anni! Si tratta di Machu Picchu, Patrimonio Unesco, meta sempre più ambita per viaggi di nozze e vacanze. A celebrarla una mostra, che dal 26 Luglio al 28 Agosto in quel del Casino dei Principi di Villa Torlonia a Roma, vi porterà in questo scenario davvero suggestivo.
Se avete amato la cultura Inca certo non potrete perderlo. Cento fotografie saranno pronte a ricordarvi quei luoghi fantastici, scoperti il 24 Luglio 1911 da Hiram Bingham, lo studioso di Yale che compì la sua prima missione in Perù. Le foto di questo luogo che sorge tra due picchi montuosi della Cordigliera delle Ande, a 2500 metri di altitudine, vi colpiranno anche nella città del Colosseo. Vedere l’antica tenuta reale con i suoi duecento edifici circa in foto d’autore, vi rispamirerà un lungo viaggio, o forse vi farà venire voglia di programmarlo.
Ecco che a svelarlo saranno le fotografie aeree dei coniugi Ruth e Kenneth Wright: tra queste la scalinata in granito bianco che porta al Tempio di Inti,dio del Sole, i templi della Luna e delle Tre finestre o la pietra del pilastro piramidale detta Intihuatana. Porseguono poi tutte quelle immagini che ritraggono il profilo della montagna circostante: «La simbiosi tra elemento naturale e ‘artificiale' era un concetto fondamentale nelle civiltà antiche – sottolinea la curatrice Calcani – oggi purtroppo è andato perduto».
Per l’occasione dei 100 anni di Machu Picchu a Yale verranno inoltre posti 4000 reperti archeologici portati da Bingham nel 1911. Un viaggio senza dubbio da fare, ma anche da rivivere attraverso foto così veritiere che vi toglieranno il fiato. Per i suoi 100 anni ovviamente i turisti stanno prendendo il luogo d’assalto, questo silenzioso e ameno retaggio della cultura precolombiana. Ben 800 mila turisti ogni anno, un luogo che possiamo dirlo a pieno titolo è entrato nel “turismo di massa”. Meno rischi senza dubbio per la mostra…. a voi poi decidere se andare o meno alla fonte!